Ed io che notevolmente mi irrito
(supermarket di Martedì sera
ore 19.49 )
Ecco che vuol dire esser solo
una confezione da 125 grammi di tortellini ricotta e
spinaci
in una piccola insignificante dimensione di plastico
imballo
( ma chi progetta poi queste tristissime confezioni ? )
che in effetti mi mette addosso una vera tristezza
che mi fa sentire “piccolo così”
in questo universo di sacralità per la parola famiglia
che mi pone in una situazione imbarazzante
qui ora con questo cestellino tra le mani semi-vuoto
che mi ghettizza in un lungo corridoio
chiuso dentro
tra un certo qual numero di barattoli di sughi pronti
sulla mia destra
e litri di ottimo (?)
olio misto Europa alla mia sinistra
Ed io che notevolmente mi irrito
di fronte alle amorevoli colorate confezioni famiglia
che non capisco perché
poi mi riportino
alle tante bugie di noi !
Io ho la quasi totale certezza
di essere divenuto invisibile
tra le innumerevoli quantità di cibarie
tra le mille teste bianche
di ingombranti vecchietti in pensione
che non si vogliono spostare dal banco frutta
tra questi giovani universitari in gruppo
così chiassosi e lunghi in altezza
e corti di rapidità nel ragionare
che buttano nel carrello anni futuri di drammi sociali
e litri di imbevibile rhum da primo prezzo
ma più che mai disturbato
da queste cazzo di coppie di Brianzoli infelici
profumati e vestiti griffati
( veramente brutti da vedere ! )
che mi fottono le
ultime lasagne pronte
così tanto comode da riscaldare
2 minuti microonde = 2 minuti mangiate
da post-corsa-10km.-per-dimenticare
Mondo caro
Io sono così fantastico nella mia unicità !
Tutto oltre il numero uno
Tutto oltre il pezzo singolo
Tutto oltre il poco o niente
Tutto oltre lo stare in una mano
Tutto oltre un sacchetto di carta per l’intera spesa settimanale
Tutto passerà
perché è naturale che l'adesso è già il passato
così come già io sono stato un qualcosa di felice
ieri felice
forse ieri
forse mai
forse con quei ridicoli rituali
ormai fortunatamente pessimi ricordi
di litri e litri di
acqua naturale nel baule dell'auto
con tanti 3x2 per provare orgasmo ogni 30 centesimi
risparmiati
con 7000 punti tessera
per fallimentari compensazioni da mancanza d'affetto
con scontrini da 30 cm di lunghezza da controllare
silenziosamente
lungo il tragitto
che porta al parcheggio interrato
senza avere nulla in questa borsa che mi faccia venire
voglia di rientrare verso casa
Ieri ho preferito cenare al bar
perché la domenica sera si usa far così
perché ho scoperto che è cosa buona narcotizzarsi
con qualche bicchiere di più
così si placa il cuore
e si spegne la mente
e poi magari viene anche un noioso sonno
a farmi capire che finalmente è arrivata la fine
Ed allora
nel traffico serale della domenica
posso vedere da questo finestrino dell’auto
di essere l'unico uomo solo al mondo
solo chiuso in questa sera con fuori pioggia
con la struggente musica di Chet Baker
che mi toglie via per minuti : 6.23
da tutto questo vivere così
Sono un cavallo indomito
Sono un diamante grezzo
Sono un amante criminale
Sono un pezzo di pane
Sono uno sperimentatore di notti stellate
Sono vuoto a rendere
Sono tutte le sere immancabilmente
seduto sulla porta di casa ad attendere
Latte bianco e miele per colazione
ed un caffè subito dopo
su un piccolo angolo del bar dietro casa
tutto mio questo piccolo spazio
piccolo certo
ma sempre meglio di niente
perché non ho nessuno qui con me
non necessito di tavolino+4 sedie e grazie Signorina !
Non ho parenti da portare fuori a pranzo
colloqui con i professori da sostenere
mogli da tradire
figli da istruire
anniversari da celebrare
Ma magari
se proprio ci tenete
tenetemi da parte il giornale di oggi
perché devo trovare una nuova mostra da andare a vedere
perché solo così io mi salvo
io sopravvivo alle ore che non passano
alla distruzione del mio io
alla corruzione del mio sesso
alla bugia del silenzio in casa che sempre mi parla
Scopati tutto mio caro !
Scopa guardando dritto negli occhi la tua preda
Scopa pensando che poi tutto per fortuna finirà
Scopa per avere nel letto l'odore della vita altrui
Scopa per fare sentire la tua presenza lontano da qui
Scopa per dimenticare il tuo vero nome
Scopa per disfare e poi rifare il letto ( e per ripulire
la coscienza ! )
Scopa applicandoti alla regola
perché anche Dio senta
che tu non hai nulla da perdere e nemmeno paura
Non sono in casa mai
e quando ci sono
organizzo tutto
per fare che io non ci sia
perché ho mal di testa
quando penso e mi rispondo da solo
perché non voglio vedere altre impronte
calpestare i mie passi
perché non uso la lavastoviglie per pulire le menzogne
altrui
perché non mi piace salutare e dire
grazie per tutto a mai più !
Si è fatto tardi
con tutti questi mie geniali pensieri
con tutti queste miei noiosissime
elucubrazioni mentali
e
rischio
dannazione
alla mia testa malata
di
non trovare i miei cari amici Egiziani
per ordinare una pizza d'asporto
consegna a domicilio
e per cortesia
sempre con una birra fresca !
Loro
i cari miei Egiziani
loro sono gentili con me
non rompono i coglioni
chiedendomi come va la vita
loro sono silenziosi
ed impastano quieti
e sorridono miti
quasi si sentissero colpevoli
di essere divenuti
occidentalmente umani
come se si aspettassero da un momento all’altro
la giusta condanna del loro Dio
Ma cortesemente
Invece tu
mio Dio
( e prima o poi dovrò anche decidermi a trovarti un
nomignolo !)
solo per stasera
aspetta a rivelarti con tutta la tua rabbia
non prendere ancora sommarie decisioni
niente scelte avventate
niente cose per cui poi potresti anche pentirtene
conta fino a cinque prima di esprimerti
anche perché poi
detto sinceramente tra noi
che cazzo ho io da spartire con tutto questo bordello
umano ?
Perché a voler guardare bene
il colpevole di tutto sei tu
tu hai generato
questo bel disastro
quindi gentilmente
lascia che mi vengano a consegnare questa tanto agognata pizza ( ed una birra ! )
A tua immagine e somiglianza lasciasti scritto da qualche parte !
Io chiedo solo di potere vivere in pace
senza troppo chiedere
senza troppo avere
senza ombra
senza ieri
senza dovere necessariamente contare
oltre il numero uno
( Numero UNO = è il principio divino.
Ogni cosa nasce dall’Uno .
L’Uno è il tutto, l’Eterno Infinito Essere,
che non ha forma e possiede tutte le forme,
che non ha nome e possiede tutti i nomi )
Una saponetta in bagno
Una sola tazza di caffè fumante
Un solo mazzo delle chiavi di casa
Un solo telefono portatile che vibra
Una sola macchina fotografica che ricorda
Una sola audio guida per il museo di Domenica mattina
Un solo tappetino sporco in auto nei giorni di brutto
tempo
Una sola lacrima per me nei giorni di brutto pensare
Una sola lampada vicino al letto nelle notti di cattivi
pensieri
Un solo tovagliolo sporco di me gettato in terra
Un unico biglietto aereo per l'Iran per ritrovare in me
poesia
Una sola fetta di crostata di albicocca per volermi un
po’ bene
Una sola voce che impreca per una telefonata che non
doveva arrivare
Un solo paio di scarpe vicino alla porta d'entrata per
essere h24 pronti a fuggire via
Una sola televisione accesa in casa anche se non sento
niente
Una ragnatela sul soffitto della camera che vedo crescere
ogni giorno con la mia noia
Un letto vissuto solo su un lato perché oltre c’è solo buio
Un libro letto da un solo cuore che si sta ammalando in
questo inverno
Una sedia sola che mi ricorda un quadro di Van Gogh
Un solo tuo quadro rosso sopra la mia testa che amo alla
follia
Un solo Dio che ancora non ha un nome che mi piaccia
Un solo minuto per svegliarmi il mattino
per poi subito morire di tutto
perso in questo cazzo di caotico vivere
P.S.:
fare un sacco nero dell’immondizia
con tutte le cose doppie che ho ancora in giro per casa