lunedì 3 febbraio 2014


Come un piccolo albero 
( melancholy )

Le mie idee non valgono poi così tanto !
Così mi dico ogni sera
quando chiudo la porta e rimane con me
il solito sguardo perplesso
di solitario orso


Induzione per eliminazione
tavole di presenza
tavole dell’assenza
tavole dei gradi
via di mezzo

prima vendemmia
ed io
senza ombra di dubbio
irreparabilmente
fottuto da me stesso !

Ho paura perché di me
vince spesso  la parte dell’attore
e le grandi mani
che cercano sempre
tra le meraviglie dell’universo


io che sono testa grigia
che deve scrivere
senza sosta  a voi che
nonostante tutto
ancora mi amate !

Spaccatemi le ossa
rubate nel mio vivere
tagliatemi la lingua
estirpatemi  quei pochi sorrisi
che ancora mi restano addosso

cancellatemi dal vostro mondo

Non posso abusare di parole
senza avere nel cuore la ragione !
( Bang! Bang !
avete mai provato di notte
a sparare contro la luna  ? )

Mi sto ammalando di verità
non posso rispettare il tacito assenso
non potrò più stringervi la mano
non vi ospiterò  presso la mia dimora
non vi ricondurrò sulla cazzo di vostra  retta via


Lasciatemi finalmente solo
in questo posto
in questo giorno
devo riconciliarmi con il padre mio
per avere il suo perdono

perché ho gettato al vento
gli istanti e le notti
quei maledetti giorni
dove io
non fui

perché  io sono
come un piccolo albero
e non riesco ancora
a restare in piedi
sulla linea della mia sorte

scritta
predestinata
frammentata
immaginata
e buttata al vento

Perché l’ipotesi  va poi verificata !
Perché i corpi pesanti  tendono al centro della terra
Per la loro stessa natura ?
Perché attratti dalla forza della massa terrestre ?

Ma quali Idoli !
Ma quale experimentum crucis !

(conto le ore che dividono la luce dal nuovo buio) 
Ci sarà una  mia terra
ci sarà una  mia casa
ci sarà una  mia storia
ci sarà un altro amore
In qualche posto nel mondo !
In qualche posto nel mondo !
In qualche posto nel mondo !

Io in qualche posto del mondo

Vorrei  tornare all'interno di me ( bambino )
non dimenticarmi di  certe situazioni
avvolgermi nei profumi di un tempo
e scrivere di quanto noi
non siamo più stati
desiderabili
auspicabili
appetibili
gradevoli
allettanti
piacenti
avvenenti
seducenti
sperabili
invece che defunti

nei nostri giorni 

P.S. :
In tutte le cose e specialmente nelle più difficili,
non ci si deve aspettare di seminare e mietere nel medesimo tempo,
ma è necessaria una lenta preparazione, affinché esse maturino gradatamente 




con Simona Fedele
www.simonafedele.com



Ed io che notevolmente mi irrito
(supermarket di Martedì sera 
ore 19.49 )



Ecco che vuol dire esser solo
una confezione da 125 grammi di tortellini ricotta e spinaci
in una piccola insignificante dimensione di plastico imballo
( ma chi progetta poi queste tristissime confezioni ? )
che in effetti mi mette addosso una vera tristezza
che mi fa sentire “piccolo così”
in questo universo di sacralità per la parola famiglia
che mi pone in una situazione imbarazzante
qui ora con questo cestellino tra le mani semi-vuoto
che mi ghettizza in un lungo corridoio
chiuso dentro
tra un certo qual numero di barattoli di sughi pronti sulla mia destra
e litri di ottimo (?)  olio misto Europa alla mia sinistra

Ed io che notevolmente mi irrito
di fronte alle amorevoli colorate confezioni famiglia
che non capisco perché  poi mi riportino
alle tante bugie di noi !


Io ho la quasi totale certezza
di essere divenuto invisibile
tra le innumerevoli quantità di cibarie
tra le mille teste bianche
di ingombranti vecchietti in pensione
che non si vogliono spostare dal banco frutta
tra questi giovani universitari in gruppo
così chiassosi e lunghi in altezza
e corti di rapidità nel ragionare
che buttano nel carrello anni futuri di drammi sociali
e litri di imbevibile rhum da primo prezzo
ma più che mai disturbato
da queste cazzo di coppie di Brianzoli infelici
profumati e vestiti griffati
( veramente brutti da vedere ! )
che mi fottono  le ultime lasagne pronte
così tanto comode da riscaldare
2 minuti microonde = 2 minuti mangiate
da post-corsa-10km.-per-dimenticare


Mondo caro
Io sono così fantastico nella mia unicità !


Tutto oltre il numero uno
Tutto oltre il pezzo singolo
Tutto oltre il poco o niente
Tutto oltre lo stare in una mano
Tutto oltre un sacchetto di carta  per l’intera spesa settimanale


Tutto passerà
perché è naturale che l'adesso è già il passato
così come già io sono stato un qualcosa di felice
ieri felice
forse ieri
forse mai
forse con quei  ridicoli rituali
ormai fortunatamente pessimi ricordi
di  litri e litri di acqua naturale nel baule dell'auto
con tanti 3x2 per provare orgasmo ogni 30 centesimi risparmiati
con 7000 punti tessera
per fallimentari compensazioni da mancanza d'affetto
con scontrini da 30 cm di lunghezza da controllare silenziosamente
lungo il  tragitto che porta al parcheggio interrato
senza avere nulla in questa borsa che mi faccia venire voglia di rientrare verso casa



Ieri ho preferito cenare al bar
perché la domenica sera si usa far così
perché ho scoperto che è cosa buona narcotizzarsi
con qualche bicchiere di più
così si placa il cuore
e si spegne la mente
e poi magari viene anche un noioso sonno
a farmi capire che finalmente è arrivata la fine

Ed allora
nel traffico serale della domenica
posso vedere da questo finestrino dell’auto
di essere l'unico uomo solo al mondo
solo chiuso in questa sera con fuori pioggia
con la struggente musica  di Chet Baker
che mi toglie via per minuti : 6.23
da tutto questo vivere così


Sono un cavallo indomito
Sono un diamante grezzo
Sono un amante criminale
Sono un pezzo di pane
Sono uno sperimentatore di notti stellate
Sono vuoto a rendere
Sono tutte le sere immancabilmente
seduto sulla porta di casa ad attendere  

Latte bianco e miele per colazione
ed un caffè subito dopo
su un piccolo angolo del bar dietro casa
tutto mio questo piccolo spazio
piccolo certo
ma sempre meglio di niente
perché non ho nessuno qui con me
non necessito di tavolino+4 sedie e grazie Signorina !
Non ho parenti da portare fuori a pranzo
colloqui con i professori da sostenere
mogli da tradire
figli da istruire
anniversari da celebrare

Ma magari
se proprio ci tenete
tenetemi da parte il giornale di oggi
perché devo trovare una nuova mostra da andare a vedere
perché solo così io mi salvo
io sopravvivo alle ore che non passano
alla distruzione del mio io
alla corruzione del mio sesso
alla bugia del silenzio in casa che sempre mi parla

Scopati tutto mio caro !
Scopa guardando dritto negli occhi la tua preda
Scopa pensando che poi tutto per fortuna finirà
Scopa per avere nel letto l'odore della vita altrui
Scopa per fare sentire la tua presenza lontano da qui
Scopa per dimenticare il tuo vero nome
Scopa per disfare e poi rifare il letto ( e per ripulire la coscienza ! )
Scopa applicandoti alla regola
perché  anche Dio senta che tu non hai nulla da perdere e nemmeno paura

Non sono in casa mai
e quando ci sono
organizzo tutto
per fare che io non ci sia
perché ho mal di testa
quando penso e mi rispondo da solo
perché non voglio vedere altre impronte
calpestare i mie passi
perché non uso la lavastoviglie per pulire le menzogne altrui
perché non mi piace salutare e dire
grazie per tutto a mai più !

Si è fatto tardi
con tutti questi mie geniali pensieri
con tutti queste miei noiosissime
elucubrazioni mentali
e rischio
dannazione alla mia testa malata
di non trovare i miei cari amici Egiziani
per ordinare una pizza d'asporto
consegna a domicilio
e per cortesia
sempre con una birra fresca !



Loro
i cari miei Egiziani
loro sono gentili con me
non rompono i coglioni
chiedendomi come va la vita
loro sono silenziosi
ed impastano quieti
e sorridono miti
quasi si sentissero colpevoli
di essere  divenuti occidentalmente umani
come se si aspettassero da un momento all’altro
la giusta condanna del loro  Dio

Ma cortesemente
Invece tu
mio Dio
( e prima o poi dovrò anche decidermi a trovarti un nomignolo !)
solo per stasera
aspetta a rivelarti con tutta la tua rabbia
non prendere ancora sommarie decisioni
niente scelte avventate
niente cose per cui poi potresti anche pentirtene
conta fino a cinque prima di esprimerti
anche perché poi
detto sinceramente tra noi
che cazzo ho io da spartire con tutto questo bordello umano ?

Perché a voler guardare bene
il colpevole di tutto sei tu
tu hai  generato questo bel disastro
quindi gentilmente
lascia che mi vengano a consegnare  questa tanto agognata  pizza ( ed una birra ! )


A tua immagine e somiglianza  lasciasti scritto da qualche parte !
Io chiedo solo di potere vivere in pace
senza troppo chiedere
senza troppo avere
senza ombra
senza ieri
senza dovere necessariamente contare
oltre il numero uno



( Numero UNO = è il principio divino.
Ogni cosa nasce dall’Uno .
L’Uno è il tutto, l’Eterno Infinito Essere,
che non ha forma e possiede tutte le forme,
che non ha nome e possiede tutti i nomi )




Una saponetta in bagno
Una sola tazza di caffè fumante
Un solo mazzo delle chiavi di casa
Un solo telefono portatile che vibra
Una sola macchina fotografica che ricorda
Una sola audio guida per il museo di Domenica mattina
Un solo tappetino sporco in auto nei giorni di brutto tempo
Una sola lacrima per me nei giorni di brutto pensare
Una sola lampada vicino al letto nelle notti di cattivi pensieri
Un solo tovagliolo sporco di me gettato in terra
Un unico biglietto aereo per l'Iran per ritrovare in me poesia
Una sola fetta di crostata di albicocca per volermi un po’ bene
Una sola voce che impreca per una telefonata che non doveva arrivare
Un solo paio di scarpe vicino alla porta d'entrata per essere h24 pronti a fuggire via
Una sola televisione accesa in casa anche se non sento niente
Una ragnatela sul soffitto della camera che vedo crescere ogni giorno con la mia noia
Un letto vissuto solo su un  lato perché oltre c’è solo buio
Un libro letto da un solo cuore che si sta ammalando in questo inverno
Una sedia sola che mi ricorda un quadro di Van Gogh
Un solo tuo quadro rosso sopra la mia testa che amo alla follia
Un solo Dio che ancora non ha un nome che mi piaccia
Un solo minuto per svegliarmi il mattino
per poi subito morire di tutto
perso in questo cazzo di caotico vivere

P.S.:
fare un sacco nero dell’immondizia
con tutte le cose doppie che ho ancora in giro per casa







Il tempo dell'intervallo 
da me stesso 
(Esodo 9 )



La soluzione più facile
( prendi nota ! )
è trasformare la tremenda notte
in pausa per i cuori

Semplice cosa è la vita
ed io premierò me stesso
con tante domande
per cui dover trovare
le tanto agognate giuste risposte

Perché  
è
solo
questo
ricercare
il
mondo
in
tutti
voi
che
mi
fa
sentire
vivo !

Chi ricorderò
( nelle serate di terrificanti vuoti )
chi riconoscerà la mia voce
( quale suono dell'anima )
chi raccoglierà  i miei pensieri
( quando io più non ne avrò )
chi cercherà il mio sangue
(per salvare la mia memoria )
chi vorrà dimenticare
( perché immenso diverrà il dolore del ricordo )


Niente
è
peggiore
del
rinunciare
se
stessi !


State lontani dalle tenebre !
State lontani dalle tenebre !
State lontani dalle tenebre !
( numero 3 è il dominio  ! )


Mi hai
riempito il cuore
tu  bellissima bugia
tu cieli infiniti
tu splendida vecchiaia
tu mano tesa verso un'altra mano
tu milioni di stelle
tu urlo incontrollato
tu patto di fratellanza



Mi hai rubato ogni cosa
tu dolore dietro l'angolo
tu distruzione della mia ingenuità
tu distanza incolmabile
tu gelide raffiche di vento
tu morbo contagioso
tu settimane interminabili
tu pochezza d'animo

Ah se tu fossi !
Ancora saresti
gioventù
lacrima
domande
viaggio nell'inconscio
orgogliosa rinascita

Qualcosa che viene da dentro
un giorno sentirai
ed il mondo gridare
dentro te
senza vergogna
senza sentire del dolore
ma con positivo fremito
e forte eccitazione
riscoprirai i tuoi bellissimi occhi
con la naturale paura
dentro
ed ancora trasandata
intonerai
senza timore
( con voce limpida e fiera )
la canzone del tuo domani
la nenia della pace dei cuori
del tuo essere finalmente ritornata 
alla parola che
se ora  pronunciata
ti farebbe solo spavento  !

Non ti fare ingannare dalle dolci parole
perché esiste solo una verità
che è la tua

La tua verità del cuore

1)  la scelta
2)  la scelta
3)  la scelta
4)  la scelta
5)  la scelta
6)  la scelta
7)  la scelta
8)  la scelta
9)  la scelta
10)la scelta
11)la scelta
12)la scelta
13)la scelta
14)la scelta
15)la scelta
16)la scelta
17)la scelta
18)la scelta
19)la scelta
20)la scelta
21)la scelta

( numero 21 è il giusto equilibrio ! )


P.S.:
ricordarsi di scrivere su un  muro :
“grazie all'arte , noi scopriamo la vita “