lunedì 26 maggio 2014


Tutti intenti a vedere
   dal buco della serratura
       di cosa è capace madre natura…
                 ( LOVE )




A proposito di una luna
all’una di notte
e spero forse in due
dopo l’amore
passato al setaccio
consumato
e ridotto a consumato straccio
stracciato il cuore
bruciato il motore di me
disatteso le tue vedute
e le rotte perdute

tu
resterai qui
per secoli di luce diurna
e mai notturna funzionalità
dell’anima
fatta a pezzi
constatata  e condonata
celebrata e adorata
da ritorni di fiamma
dalle scosse del diaframma
per il  ricorrente doloroso dramma
che rientrano comunque
quali ordinari e consueti
“ oggetti quotidiani  “
nel nostro usuale programma …

Evaderai
senza aver espletato
i tuoi “mai più”
piena di “ poi vedrò “
dinnanzi alle debolezze umane
con mille appelli da dover espletare
ed in cerca di affari di cuore
da potere affittare
lamentando di essere caduta nel tranello
migrando con borse piene
di buona volontà
e del solito ritornello
“ ti prego, stiamo in pace  “

Ed io che accavallo le gambe
per nascondere il flagello
che in petto porto
avvallo la teoria
che le parole
sanno essere veleno
ed escono dal mio becco
come il più dannoso nemico
dell’amore generoso




Adorata tu
tra le mani mie
di cui sempre scrivo
perché è con queste
che io al meglio mi esprimo !

Cercando sotto le coperte
le nottate scappate via
dopo i primi anni di vergogna
e menzogna
dirti di cose che ora più non so
perché è di questo che più mi pento
di non potere spiegare
e non essere in grado di raccontare
le emozioni così per come le sento

Ritorna la lingua
tra le nostre bocche
rammentandoci
che non tutto è possibile
in un solo esistere
fai un breve inventario
di tutte le cose che hai
ma più che altro
dimmi di quanto più ti manca

Esco sulla strada
e scrivo sopra un muro
" il mondo è delle macchine "

E poi il giorno dopo
non riconosco me stesso
perché ho un corpo che corre via
dal mio pensiero di ieri

il mio restare in silenzio
ad ascoltare le eredità emozionali
lasciate all'universo dalle parole di  
Camille “ en plein air “
è stato per me sconvolgente  !



Esiste una profonda perfezione nell'essere umano



Certo che può esistere!

Quando la sostanza della natura che ci circonda
entra in contatto con la nostra verità interiore.


Ecco la perfezione !



Ho pianto
ascoltando
muto e nudo
ho trattenuto a stento
in mezzo a tutta quella gente
la mia disperazione di uomo assolutamente
privo di qualsiasi buona dote
però così pura e buona
da usarsi per poter salvare il mondo intero !

Ho timore di svegliarmi
e vedere che il tempo
ha devastato la mia casa interiore

Nella case del mio paese
tante facce si sono spente
dietro al niente di
padroni che rubano agli operai
e scappano via
con altrui speranze
e con pance piene
di povere fatiche
e fiche a pagamento
e sfinimento

Lassù qualcuno mi
ama
perché
tutto sommato sono solo disperato
e perso sulla strada…

Ma sano di cuore
e d’amore!


E male che vada
mi toccherà
di restare qui
ad aspettare
che cambi la stagione
davanti al tuo portone
io con un bagaglio di importanti messaggi
rubati alla parte ancora buona del mondo
( Arte ! Arte ! Arte ! )
Proverò ad insegnarti
la miglior parte di me
quella dell’arrangiarsi
con mele da mangiare
ad ore pari
e pere da spararsi
nei dilemmi dispari

ed infine sul più bello
resterai sbalordita
dinnanzi al mio recondito io
che troverai disponibile
per esigenze anche solo
precarie
per nuove ricerche straordinarie
od anche e più semplicemente
per occasioni da niente
dentro grandi magazzini
dentro polverosi sgabuzzini
tutti intenti a vedere
dal buco della serratura
di cosa è capace madre natura

Copia e incolla
ciò che ti manda in estasi
non molla la voglia
di scriver fuori affittasi
per recuperare soldi e fiato
per fuggire via
da questa situazione di paralisi

scoppiano bombe
suonano trombe
ed in queste ore sghembe
l’amore soccombe
se avessi centogambe
per ballare mille rumbe
ti coinvolgerei in eterno
in questo mio vivere all’inferno

Sono un tipo semidiurno
eternamente materno
mai stato taciturno
tantomeno ultramoderno
ma ancora io discerno
una mano da una carezza
con estrema accuratezza
riesco a levarmi da ogni orridezza
di manifestazione di falso amore
perché poi sono io
il primo abbindolatore
ed ammagliatore
ammorbatore di letti casuali
di volti da aspetti angelicali
ma poi di azioni realmente amorali

ORA FATE ATTENZIONE… VOI DEBOLI DI ROMANTICHERIE :

Non mi odiare
non vedere di me
una nuova immagine

io sono sempre io
per te 
solo per te
ho solo deciso di vivere
ho solo un cuore per vivere
e non posso morire ora
proprio non riesco a morire !

Scelgo allora di uccidere
per potere sopravvivere
per non dovere sopperire
al peso degli anni che passano
e di tutti quelle fotografie che
invece restano



ED INTANTO NEL MONDO …


Cloacali cinegiornali
raccontano di  cataclismi continentali
immagini in ogni dove
di diversificati umani funerali
mentre noi
piccole creature
senza reali quotidiani problemi
stiamo ancora
stupidamente
a cercare il significato della parola prosencefalo …






opera di Simona Fedele 
www.simonafedele.com




venerdì 23 maggio 2014

Rimuovendo milioni di  cellule dal sangue
( 25x25 senza titolo )


La pistola è scarica
Ed io strizzo il prezzo
per disprezzo
( e perché in ogni caso vorrei ritornarne in possesso !)
del mio amore morto
e strozzo
con metodo rozzo
il tuo sorriso accorto
che è dilemma scritto in viso
( tentazione che mi ha ucciso! )
ultimo avviso
prima che di netto ogni contatto venga reciso

Io
che come un demente
che di amore ancor duole
sputtanai il mio orologio biologico chiedendomi
ininterrottamente
ma lei da me
che cazzo vuole ?

Intonso ero
con il mio amore
fisso nel pensiero
perché comunque
il cuore palpitava
il sangue fluiva
la mano toccava
il credere credeva


Io
che di te bevvi il siero
delle vere gioie
non accontentai il mio sentimento
fino ad allora in me straniero
ma anzi
costretto da un incontrollabile sospetto
affogai in dispersive infantili scappatoie
quasi fossi un reietto
battagliando con le fisime mentali
che picchiavano forte
tra quesiti che imbrigliavano
ed emozioni che tradivano la momentanea buona sorte

Perché amare
è amaro vivere
manifestato
con effimero sorridere
sorseggiando brutte dosi di banali crisi
lacrimando freddi giorni di ricordi lisi
rinnegando voci interiori
che non voglio sparire
che non sanno venir fuori!

Eccoti maledetta vita
mai detta abbastanza
mai contrastata
nelle scelte del destino
troppo vicino per potere avere tempo
per cambiare marcia
per riscrivere la storia
perché la memoria può ingannare la luce del giorno
ma mai la notte!

Ma mai la notte!
MA-MAI-LA-NOTTE!

Sono senza una parte di me
perché spesso questa parte
senza prendere realmente le distanze
rimuovendo milioni di
cellule dal sangue
lasciando un vuoto
che è passione che langue
ed ancora
per un'ultima volta
gridare
nell'eco di un bel niente
da potere
per codarda comodità ricreare

Io pensavo fosse vero !
Io volevo che il mio cuore
e la mia mente
amassero i tuoi rigidi inverni dell'anima
i tuoi profondi dolori
ed i lividi che marchiavano il tuo corpo
di anni ed anni di silenzio contorto

Oh piccolo amorevole errore
oh inimmaginabile morte
di un ragazzo di provincia!

Incomincia a raccontare di noi
quando vorrai
come potrai
perché la storia è sempre storia
comunque e sempre va tramandata
tutta d'un fiato
tra una tazza di caffè
ed una via del centro intasata




Così noi
Bloccati
stremati
smarriti
inviperiti



Ma sempre è comunque
Amanti
passanti
redenti
poi spenti

Oggi è vaffanculo Dio!
E non ho nulla da perdere
ed ancor meno parabole in cui credere
ed un davanzale della finestra
da dove vedere il mondo morire
Io non ho colpe
ho solo un poco di tosse
ed i meravigliosi disegni delle nubi nel cielo
non muovono più nessuna delle mie vite già trascorse

Io sono il passato
Passante al momento giusto
esatto contrario di quanto tu vorresti
quantificato peso specifico
di umana stupidità
evanescente inafferrabile
nuvola di genialità


Vieni a vedermi morire
io che muoio già ora
così preciso
ogni giorno
non deluderò vedrai la folla
dei piccoli uomini
che necessitano sempre
di qualcuno che li domini
Ed allora io
come una molla
salterò sconfinando
le galassie inesplorate
e con le mie stronzate
a tutti gli innamorati
una volta redento dal peccato originale
un dardo di fuoco
senza troppo far male

in un ultimo gesto gentile serenamente scaglierò 


( opera di Simona Fedele —- www.simonafedele.com —- )






Pane al cane 
vino al centro della tavola
(quello che vanifica l'attesa -O delle ciglia cadenti )

Bocca che sa parlare bene

tocchi che toccano

come toccata e fuga

io sono una diga

che sta per crollare

Un poco per volta

un poco manca

e si stanca la mente

nel volere sostenere le parti

che darti

se nulla ho da dirti

a parte il sentirti

dentro allo scompenso 

tra la voglia di protestare 

ed il tacito assenso

per un normale onesto vivere

ed io comprendo

che il disegno di noi

è venuto poi male

rispetto al progetto originale 

accidenti all'orgoglio

del mio incaponirmi

con la solita storia 

del cordoglio 

per tutti gli amori

che non hanno da tempo 

corrispondenza

perché la lontana

lontananza

abbonda a cena

con solitaria solitudine

tra un martello nella testa 

e un macello interiore

che molesta 

tra l'ultima scena

e la fredda minestra

Ma niente dolce 

per cortesia 

perché in fin dei conti

io non ho più poesia

da recitare ad alta voce

perché in fin dei sogni

è il ricordo

che mordo

combattente 

sfuggente

che con mossa maldestra

il cuore mi incastra 

tra la cura sicura

ed il dolore che ad ore 

mi viene a trovare

con assoluta sincerità 

con muta cattiveria

mi ruba la metà 

buona di me

quella strana materia

che risiede nella testa 

che le parole produce

che di natura funesta

alla verità mi conduce

QUESTO MOMENTO
NON HA NESSUN TIPO DI SPONSOR
PAGO TUTTO IO
A MIE SPESE
SULLA MIA PELLE
CON LA MIA FACCIA
E CON LA VERITÀ ASSOLUTA DEL MIO MUSCOLO MIGLIORE! 

Non ho messo il dito nella piaga 

perché 
è il dubbio che io sono 

Non ho mangiato le tue labbra

perché
è la fame che io sono 

Non ho colpito dritto al centro

perché 
è il sangue che io sono

Non ho rubato nel tuo vivere

perché 
è solo il tuo ieri che io sono 

non ho chiesto mai niente

(a parte i miei libri,
perché non mi interessa veramente possedere 
nient'altro ! )

Pane al cane 

vino al centro della tavola

io sto chiedendo 

e mentre chiedo

siedo vicino a chi 

neanche minimamente 

può immaginare

di cosa potrei essere 

io 
in grado di 

fare

disfare 

realizzare

distruggere

plasmare

scomporre

ideare 

sezionare 

progettare 

abbattere

nascere 

morire 

Hai pensato al mio invito ?

Sei disposta ad entrare nel mio io ?

Io sono andato via

con il cervello corro

e dopo mille giorni
tremo con le mie forti gambe

ma anche forse mi sto sognando tutto

ed infatti io 

sono realmente vero

e qui fermo

immobile statua

che in stato di abbandono è

senza più muscoli da mostrare

e tragedia Greca da recitare 

Animale fuori da ogni logica conseguenza 

del sempre e del mai 

lettore anche di sacre scritture 

ora

perché tutto più servire 

per servire alla giusta causa

perché straordinariamente 

io ho riconosciuto il tuo sguardo

che non piaceva al mio pensare

ma che si insidiava nel mio cuore 

da quando il canto divenne pianto

io comunque ti amai

ed il piacere divenne accadere 

io comunque ti amai

ed il cuore divenne scure

io comunque ti amai

ed il bacio divenne squarcio

io comunque ti amai

e l'ultima respirazione 

consumò me 

io ossigeno

e divenne te 

tu anidride carbonica 

io che comunque ti adoro più che mai 



( opera di Simona Fedele —- www.simonafedele.com —- )




Continuate a sanguinare,
senza rendervene conto !
( Postcard /// 30x18 )

PER INIZIARE,
LA DESCRIZIONE DEL DRAMMA : 

Il mal di amare
è in corso
ed io
già rincorso sono
dal rimorso
così che riconosco
il tranello losco
di chi mi sta buttando l'osso
però
violentemente addosso
e di tutto il dolore che posso
non rinnego le mie responsabilità
ma con estremo coraggio
e smosso
da un improvviso presagio
ti invito ad andartene
adagio
ma con assoluta padronanza
del mezzo chiamato cuore
( ma fai bene attenzioni agli atti di sabotaggio
che stanno sempre ad attenderci, dietro l'angolo del giorno di domani ! )

Non può mica bastarti avere
10 giga al mese
per evadere servono ben altre cose
e tanto prima o poi
dovrai pagarne le spese
e vedrai che non sarà
acqua di rose
tant'è che
il verdetto contro di te sarà emesso

dalle lettere d'amore
ti dovrai guardare
e ciò che ti sembrava
un palese successo
finirà per scoppiarti in petto
con atroce boato
di assoluto dolore

Non cercare di evitare la memoria
tanto una sola è la via
ed è un'entrata obbligatoria
ed è ora che tu
finalmente ci sia
così caro mio
adesso
devi seguire la traiettoria
non sempre puoi fare baldoria
tu
che divori libri di storia
ma che poi
frequentemente perdi
la memoria

Solo la verità
può essere l'unica realtà !

Essere sinceri è come perpetrare una strage
tra tutti i bravi attori
che professano l'amore
tanto ad oggi in auge!

starsene in disparte solitari
ad aspettare
non è poi così male
è un rischio da provare
ma può anche essere
che poi converga
ad esito di fatal finale !

ED ORA,
LA DOLCE-AMARA VERITÀ :

Ho la tua ombra addosso
ho il peso degli anni
che dovranno venire
senza sapere chi dovrò baciare
che mi creano disaccordo
tra il giorno del giudizio
e quello del ricordo
con il cuore gonfio
ed in cerca di armistizio
resto con pacchi di pagine scritte
sopra le quali fermarmi a riposare
ed una stanza piena zeppa di addii
che forte sanno urlare
che non trovano spazio nella mia valigia delle cose mai accadute
ma che vorrebbero lì dentro stare
per rinnovare lo strazio
delle esperienze vissute

L'oscuro segreto
è visibile sul mio volto
paura a pronunciare
io sconvolto
impronunciabili sentenze
pausa degli eterni amanti
protetti dietro le apparenze
che dividono
scatole e ricordi
di quel qualcosa che ancora parli
dei giovani cuori
in tutto e per tutto
in ogni dove concordi

Ma se tutto é già scritto nel cielo
io è allora al cielo
che mi rivolgerò
se tutto deve tornarmi
dal mio ero
allora è al ciò che fui che mi rivolgerò

Svegliati stupido
non fare lo stupito
ma MUOVITI adesso
Il pentimento è gradito
non serve permesso
ma ciò che è successo
insegni che errare
non è micidiale
ma è il condannare
che ci porta a morire

Abbracciamo l'amore
bruciamo i vecchi abiti
abitiamo una nuova casa
causiamo il crollo delle difese
diffidiamo dalle imitazioni
Inimichiamoci la storia già vissuta
Issiamo la nostra vittoriosa bandiera del purificato cuore
banchettiamo con ciò che fu di noi
fuggiamo via di qui
non diamo riferimenti
falsifichiamo documenti
nascondiamo i sentimenti

Sorridiamoci
vicendevolmente
in modo malefico
Diamoci una volta per tutte
un poco di sesso
ed anche in modo scenografico
Costruiamoci dei sogni
senza dubbio Amletico
guardiamo i nemici
dal nostro nuovo pianeta
in modo patetico


E voi
tutti
nemici delle verità del cuore,
continuate a sanguinare,
senza rendervene conto !

ED ORA, FINALE ROMANTICO :

Se avessimo coraggio
in questo mese di Maggio
noi
complici a distanza
dovremmo andare all'arrembaggio
della nostra lontananza

tornare a baciare le fronti
se vuoi
guardare oltre gli orizzonti
dei poi
e se alla fine di tutto
il ridere sopraggiungerà
tra noi
vorrà dire che saremo riusciti
a metterlo in culo di brutto
al demone dell'addio

tu ed io...

Ci vuole tutta la vita per creare la parola
AMORE !

Addio ...

Tu

ed

Io

SBAAM !!!!!

( opera di Simona Fedele —- www.simonafedele.com —- )



martedì 6 maggio 2014

Ufficialmente dichiarato al confine di noi
( senza titolo 70x50 )

Sei nato già perduto
No padre
No polis
No archè
No acmè

Sei nato già disilluso
No pop-star
No erba verde
nel tuo misero pezzo di terra d'origine
No Sodoma e Gomorra
No conflitto d'interessi
con te stesso allo specchio

Cammini sul bordo
di ogni all'incirca-probabilmente-perché no-
No storie a lunga scadenza
per la calma del mio cuore
No riti scaramantici
per evolversi al meglio
No televisioni
spente prima della tarda notte
No doppioni delle chiavi di casa
ad altre anime perse

Io vorrei essere capace di uccidere
quei chilogrammi di falsi e vulnerabili idoli televisivi
bombardare di verità
quelle piazze stracolme di calici in plastica buttati in terra
guerra persa
tutt'intorno al significato della parola esistere

Potere trasformare
il mio essere così negativo
in positivo non essere
così stronzo
potere con la parola
dare potere alla parola stessa
Indefessa
connessa
riflessa
ma mai manomessa !

Ma perché pretendo da me
di poter trovare
tra la mia ignoranza
e la mia curiosità
una terza via
che mi permetta di salvarmi
dalla schiavitù del mio cuore ?

Amore vero
tu puoi
impossessarti di quanto ti serve
per essere felice
perché amore chiede amore
senza una reale e rispettabile qualifica
basta solo avere amore
avere amore
da vendere
amore da modalità stupidamente basic
plasmabile secondo questo umore odierno
scarabocchiato spray-rosso sopra un cartellone pubblicitario
ufficialmente dichiarato al confine di noi
determinato a voler sopravvivere
sopra ogni altro esistente amore
gettato nella mischia tra ridicole sceneggiate
in mezzo alla strada
e silenziose camminate nel parcheggio del cinema
naturalmente alla fine dell’ultimo spettacolo

Amore duraturo
è lo sforzo sovrumano richiesto
per potere affermare una propria identità
di indifeso amante dell'amore
è uno schiaffo dato al notturno sogno perverso
di poterti riavere
è questo essere
oggetto-amore-cosa-inevitabilmente-indispensabile-per-la-mia-vita
è già il sapere
come andrà sicuramente a finire
dopo aver pensato
con timore di sbagliare
alla parola eternità
è come distanza
che incrementa la certezza di un temporale in arrivo
come quotidiani attimi
di amaro in bocca
quanto stai in mezzo al tutto
che potrai riconoscere
come indigesta solitudine

Difficile resistere qui
se appunto conosci
il carattere usato per i titoli di coda
perché sono terminate le scorte di bugie
e pure il denaro
per comprare attimi di apparente tranquillità

Curati della tua salute
ed almeno per questa cosa
datti da fare
giusto quel che serve
per riuscire a stare in piedi
ed andare
ed andare lontano
dalla distruzione della gioia interiore

Potere correre
è un gran bel vantaggio
così
il percorrere dei regolari giri dell'isolato
può servire ad accrescere la pace interiore

Battito
Nelle domande idiote
Battito
Nelle spaccature dell'anima
Battito
Nelle criticità dentro delle verità
Battito
In un pensare a domani
che sta creando qualcosa

Finalmente
siamo giunti a destinazione
casa è casa
aria è aria
voce è voce
morire è morire

vorrei poter dire
ancora una sola cosa
non ripetendomi con la solita parola “casa”
ma giocando a farti sapere
che il mio umore non dimora
ma esplora
ed imperversa la tempesta
dentro il mio studiare il passato
io dilettante Omerista
abalienato dal nostro
ciò che è stato
arsicciato dal fuoco della passione
ma in ogni caso
con la solita faccia da coglione
resto in attesa
arginato dal mio esitare a vivere
della tua manifestata resa
che senza consueta autodifesa
lasci spazio
alla libera circolazione
del tuo dolore e strazio

esteriormente
cambio e muto
in silenzio come imbuto
mi ingorgo del troppo tuo odiare
ed esondo
sopra tutta la cattiveria
di questo mondo

P.S.:

non volgere il tuo sguardo al nulla-da-segnalare
sistematicamente
regolarmente
cinicamente
ogni sera
la famiglia felice chiude le porte
dimenticando le nefandezze commesse
dalla nostra civile società assassina…

tu
non accendere programmi mentali
che devastano le placide speranze
che risiedono nel tuo cuore
ancora oggi fortunatamente puro
non riporre nei cassetti
abiti sporchi di nocivi compromessi
del ciò che è stato
non mangiarti per cena un pezzo d'amore scaduto
per doverti poi rigirare nel letto tutta notte
pieno di dolori per le colpe indigeste
esci da te
esci da te
esci da te
e vai incontro al tuo destino !

Abbi fede
( Ahahahah !!! )
Beh dai,
almeno per questa volta credimi
ho detto abbi fede...

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