martedì 27 gennaio 2015


Quando ho scoperto la gioia nello scrivere
" esplosivamente in luce "
------------------------------
Ma ti prego
lascia che uno nato nel 1969
possa tranquillamente
trasformarsi
da verbale attaccabrighe
in silenzioso scribacchino
(da strapazzo!)
delle tre della notte

Non ho bisogno niente di più
solo parlare
con il linguaggio
del silenzio d'oro!

Aspetto da sempre
che le profonde rughe della pace dell'anima
arrivino a solcarmi
i lati della bocca
così da potere finalmente affermare che
l'esaurimento spirituale
dell'uomo
è stato buttato fuori
da questo corpo
speso a vivere
nella ricerca di una qualsiasi parola che possa fare rima con il termine tecnico
"felicità"

Cacciati dal Paradiso
fummo tutti noi
certo che lo so
tant'è che mi è stato insegnato
che io ho addosso il segno del peccato
ma io ogni giorno
bestemmiando
continuo a chiedermi
quali sono realmente
le mie colpe!

Fortunatamente
arrivano poi gli squisiti attimi
del fuoco interiore
dove la terra sotto i piedi
è ciò che più mi rende uomo
dove l'aria che respiro
mi porta poesia
dove i suoni che mi arrivano
sanno parlare di terre lontane che ho conosciuto e amato

L'oltre sarà meraviglioso
solo se avremo vissuto appieno tutto questo tempo!

Restare vigili
per non perdere emozioni
costa fatica
ma permette di sentirsi l'analisi logica
di questo racconto della storia umana

Analisi logica=

Nella lingua italiana, il processo attraverso il quale diamo ai singoli componenti di una frase la giusta attribuzione (di significato e appartenenza), è quello definito dall'analisi sintattica degli elementi, che identifichiamo come analisi logica (o sintassi).

Fare l'analisi logica vuol dire rispondere alle domande:

- qual è la funzione svolta dai sintagmi (parti del discorso) presenti in una frase?
- quali sono i rapporti che intercorrono tra le parole all'interno di una frase?
Ma per rispondere a queste domande, è necessario conoscere e distinguere le singole parti componenti il periodo oggetto dell'analisi.

E poi dai
non ti arrabbiare con me
non chiedermi di divenire chi io non posso!

E poi un giorno qualunque
quando le colazioni ai bar saranno state consumate
quando i computer avranno calcolato il costo di una vita e di un lavoro
quando le armi avranno ridistribuito pace ovunque
ed i sogni si potranno comprare online

io magari mi guarderò allo specchio
sorridendo
e sussurrandomi la parola
"ecco chi
tu sei"
ma perché no
anche la follia del
"cosa tu
puoi essere "

Io soggetto
Io predicato
Io aggettivo
io complemento
Io esplosivamente in luce

Tornerei ragazzino
con un grosso libro sotto braccio
sudato e scapestrato
scoordinato e imbranato
Indottrinato e cresimato
immacolato ed ancor poco divulgato
e con quel grandioso unico problema di dover analizzare la frase
" La Divina commedia è stata scritta nel 1300 da Dante Alighieri,sommo poeta Fiorentino "

P.S.:
Dov'è andato a finire il tanto, a me caro, predicato?

http://pessimiracconti.blogspot.it/?m=1

http://loziosessantanove.tumblr.com/

https://m.facebook.com/pages/Pessimi-racconti-Bad-tales-by-Uncle69/408272255940913?_rdr
 — conPessimi racconti


Nessun commento:

Posta un commento